giovedì 9 luglio 2009

Il faro





Un faro lontano mi ammonisce, forse mi vuol guidare, scandendo un tempo riposato a pause lunghe: così, vedi, più piano, con pace, respiri agiosi e fondi. (Manzini)

Vedo i fari, le sentinelle, ritti e più terribili perché tacciono, violenti e immensi nella tenebra immensa. Alcuni spingono ovunque sguardi di cacciatori affaccendati, altri chinan sui flutti le loro aste d'oro, pescatori delle lenze luminose. (Marinetti)


Gli occhi dei fari piangono lacrime equidistanti. (Cavacchioli)


Lontan lontano, gigantesca lucciola, già splende il faro. (Camerana)

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